L’emicrania è una forma di mal di testa molto comune, la più diffusa dopo la cefalea di tipo tensivo. Rientra nel gruppo delle cefalee primarie, cioè le forme di mal di testa che possono manifestarsi come disturbi a sé stanti, non dovuti ad altre malattie concomitanti.
È caratterizzata da un dolore pulsante di intensità da moderata a forte, che di solito è localizzato da un lato della testa o nella zona frontale (unilaterale), ma che può estendersi a tutto il cranio (bilaterale).
Secondo le stime, l’emicrania colpisce la parte della popolazione generale con almeno un attacco nel corso della vita. il disturbo compare frequentemente prima dei 40 anni e, fino alla pubertà, non ci sono differenza significative tra uomini e donne. Successivamente colpisce in prevalenza le donne, soprattutto durante l’età fertile. Successivamente, l’incidenza diminuisce in entrambi i generi, tanto che questo disturbo è poco frequente negli anziani.
In base alla frequenza con cui si presenta, questa cefalea può essere definita:
- episodica, quando gli attacchi di emicrania sono presenti per meno di 15 giorni ogni mese
- cronica, quando le crisi compaiono più di 15 giorni al mese per almeno 3 mesi.
Le emicranie, comunque, possono manifestarsi con una periodicità variabile da persona a persona e la durata di ogni attacco può andare da qualche ora a circa 3 giorni negli adulti, mentre nei bambini di solito dura molto meno. Un attacco grave può essere invalidante e avere un impatto negativo importante sulla vita familiare e sull’attività lavorativa.
Le forme più comuni di emicrania sono l’emicrania con aura (che, a sua volta, comprende diverse tipologie con caratteristiche peculiari) e quella senza aura, dove con il termine “aura” si intende un insieme di sintomi neurologici che saranno descritti più dettagliatamente nel paragrafo “Quali sono i sintomi”.
Ci sono, poi, alcune forme di cefalea che sono classificate come complicanze dell’emicrania: tra queste rientrano il cosiddetto stato emicranico, l’infarto emicranico, l’aura persistente senza infarto e l’epilessia indotta dall’emicrania.
Gli attacchi di emicrania si svolgono secondo quattro fasi distinte, che hanno caratteristiche e sintomi diversi:
- la fase prodromica, che si verifica ore o giorni prima dell’insorgenza del dolore
- l’aura (quando presente), che precede immediatamente il dolore dell’emicrania vero e proprio
- la fase del mal di testa acuto
- la fase della risoluzione o del
Non sempre, però, si avvertono distintamente tutte le fasi.