CHE COS’È L’ARTRITE
Con il termine “artrite” si intende una condizione infiammatoria cronica che può coinvolgere una o più articolazioni, sia le grandi sia le piccole articolazioni, frequentemente accompagnata da gonfiore, arrossamento, febbre, dolore, aumento della rigidità articolare e conseguente perdita funzionale.
Si tende spesso a confondere artrosi e artrite, due malattie che, pur avendo alcune caratteristiche comuni, sono molto diverse tra loro. La confusione deriva probabilmente da un problema terminologico: l’artrosi è detta anche osteoartrite, secondo una definizione che deriva direttamente dall’inglese osteoarthritis.
Cosa hanno in comune artrite e artrosi? Sono entrambe patologie reumatiche ed entrambe attaccano le articolazioni, portando dolori che rendono difficoltosa la mobilità degli arti.
Quali sono le differenze? L’artrosi è una patologia degenerativa che scaturisce dall’usura della cartilagine articolare. Il dolore causato dall’artrosi è imputabile alla vicinanza anomala e dal contatto diretto dei capi articolari. In genere l’artrosi colpisce le articolazioni maggiori o soggette a un maggior sollecito come anca, ginocchio, piede, spalla e mani. I sintomi dolorosi si manifestano all’utilizzo dell’articolazione e diminuiscono dopo il riposo.
L’artrite è invece una patologia infiammatoria autoimmune cronica. Non è correlata a fattori specifici e può manifestarsi in persone di tutte le età. In genere si sviluppa nelle articolazioni di polsi, mani, caviglie e piedi in modo bilaterale. I principali sintomi dell’artrite sono tumefazione, rigidità articolare e dolore che si presenta in qualsiasi momento.
Esistono un centinaio di forme di artrite che rientrano tutte nella categoria più ampia di malattie reumatiche, ciascuna con cause e caratteristiche specifiche.
Occupano il primo posto tra le patologie croniche che causano disabilità, soprattutto tra gli anziani, nonostante possano colpire precocemente anche attorno ai 30 anni d’età.
Tra le diverse forme di artrite, le più comuni sono:
- artrite reumatoide: è una malattia infiammatoria e autoimmune che non interessa solo le articolazioni ma anche altri tessuti e organi tra i quali cuore, occhi e polmoni. Anche il sistema immunitario e cardiocircolatorio risentono di questa patologia. Colpisce prevalentemente le donne in età riproduttiva.
- artrite reumatoide giovanile: è una condizione abbastanza rara che può colpire i bambini con sintomi e caratteristiche simili alla forma adulta. gotta: è una tipologia di artrite metabolica causata dall’accumulo di cristalli di acido urico a livello dei tessuti connettivi propri delle articolazioni, in seguito ad abuso di alcol o droghe, alimentazione scorretta o di altre patologie. Si manifesta con attacchi di dolore improvvisi e intensi, solitamente durante il riposo notturno, associati a infiammazione e gonfiore. È in genere più frequente tra gli uomini di mezza età, anche se può interessare anche le donne soprattutto dopo la menopausa.
- lupus eritematoso sistemico: malattia autoimmune e infiammatoria a carico di articolazioni, pelle, reni, cuore, polmoni, vasi sanguigni e cervello.
A queste se ne aggiungono altre meno diffuse come ad esempio l’artrite reattiva o sindrome di Reiter, tendiniti per eccessivo o scorretto carico dei tendini, polimiositi con infiammazioni muscolari.